STAZIONE DI LEUK
La città di Leuk e Susten: due villaggi, ma un solo comune nel cuore del Vallese. Grazie alle 3500 ore in media di sole all’anno, qui non si produce solo buon vino, ma crescono anche piante molto rare e più di 130 specie di uccelli trovano l’ambiente più adatto per prosperare.
Passeggiando sulla piazza principale della cittadina di Leuk in una bella mattina di sole ci si ritrova immersi nell’atmosfera del XVI secolo. Nei vicoli e negli angoli tranquilli della città si trovano ovunque tracce di storia tutte da scoprire. Dal focolare romano al castello vescovile medioevale, molti edifici storici testimoniano il glorioso passato di Leuk.
Leuk pensa però anche al proprio futuro. Sotto la direzione del famosissimo architetto Mario Botta oggi viene restaurato il castello episcopale, destinato a diventare un centro creativo. Susten rappresenta la porta d’ingresso all’area naturale protetta di Pfynwald, il più grande bosco continuo di pini silvestri dell’Europa centrale, che affascina il visitatore per la varietà dei suoi biotopi; in spazi ristrettissimi qui troviamo il freddo Rodano con le sue isole ghiaiose, steppe roventi, aridi boschi di pini silvestri, boschi golenali primordiali, stagni e prati magri. Più di 100 specie di uccelli nidificanti, in parte molto rare, hanno trovato qui il loro biotopo. Lo stesso ha fatto una grande varietà di piante.